giovedì 31 luglio 2008

Firefox 3 ed i video flash

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Firefox 3 ha qualche problema con la visualizzazione dello streaming dei video in flash e dei files audio.

I video di Youtube si interrompono dopo 2 secondi o addirittura non partono nonostante il "play" premuto, mentre il caricamento avanza in background. Anche le canzoni di Myspace non si sentono e restano bloccate... insomma è impossibile riprodurre video e audio con firefox 3 !

Ma ecco la soluzione!

(C'è chi dice che basta disinstallare e reinstallare Macromedia Flash all'ultima versione, ma il procedimento non funziona).

Per risolvere il problema, dovete invece fare così, seguendo questi 5 semplici passaggi:

  1. Scaricate questo disinstaller da Adobe.com
  2. Scaricate Flash 9.0.47.0 da OldApps.com
  3. Chiudete Firefox 3
  4. Lanciate il disinstaller e poi successivamente Flash 9.0.47.0
  5. Riaprite Firefox 3

A questo punto tutti i filmati video e i files audio in flash dovrebbero essere riprodotti regolarmente su Firefox 3 e non rimarranno più bloccati.
da salmo69.blogspot.com

Tutte le spiagge del mondo online

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Eye on Earth è una piattaforma di comunicazione bidirezionale sull’ambiente che riunisce informazioni scientifiche con commenti e osservazioni di milioni di cittadini comuni. La piattaforma è il risultato di una collaborazione tra la Microsoft e l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA). Essa comprende ora informazioni sulla qualità delle acque di più di 21 000 zone di balneazione in Europa. Il portale presenta la situazione di tali zone nell’arco di diversi anni e, per alcune, persino i dati del 2008.

Durante i cinque anni previsti della collaborazione Microsoft-AEA, Eye on Earth verrà gradualmente ampliato per includere informazioni su molte altre tematiche ambientali, con l’obiettivo di diventare un osservatorio globale del cambiamento ambientale. La piattaforma allargherà lo spettro tematico dell’informazione ambientale integrando le sfide ambientali più importanti della nostra epoca, quali l’ozono troposferico e altre forme di inquinamento atmosferico, le maree nere, la biodiversità e l’erosione costiera. In una fase successiva comprenderà anche un numero maggiore di fornitori d’informazioni e link ad altri servizi automatizzati di monitoraggio ambientale.

Eye on Earth si avvale delle innovazioni tecnologiche per associare dati ambientali e dati geospaziali mediante la piattaforma Virtual Earth della Microsoft e per consentire al pubblico in generale di contribuire con le proprie conoscenze attraverso strumenti di comunicazione semplici. La tecnologia utilizzata in questa fase diventerà in futuro un sistema di rilevamento precoce virtuale con l’ausilio di dati via satellite associati a dati in loco e contribuirà alla diffusione delle informazioni dal livello globale a quello locale. Sarà vero anche il contrario. Le osservazioni a livello locale fornite dagli utenti abituali potranno essere confrontate con le osservazioni globali del cambiamento ambientale.
Sono 21mila le località monitorate da Water Watch in 27 diverse nazioni europee: un database enorme reso ancora più imponente dal fatto che per alcune spiagge si riesce a raggiungere uno storico di 18 anni di rilevamenti. Ben 7 Paesi europei tra cui Grecia, Italia, Malta, Olanda, Slovenia, Portogallo e la Repubblica Slovacca hanno già fornito i dati relativi al 2008, mentre altri Paesi sono in procinto di mettere a disposizione i propri, aggiornati per ora al 2007. Water Watch ha la possibilità di raggiungere oltre 500 milioni di cittadini del continente europeo, con siti localizzati attualmente in 5 lingue: italiano, portoghese, tedesco, olandese e, ovviamente, inglese.
Water Watch è accessibile ai cittadini dal sito ufficiale di EEA e dal portale MSN all’indirizzo http://it-msn.eyeonearth.eu.

martedì 29 luglio 2008

Antivirus 2009 : procedura di rimozione

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Antivirus 2009 : date le innumerevoli richieste ecco qualche suggerimento per liberarsi di Antivirus 2009 Protection : (Antivirus 2009 Pro , Antivirus2009Pro)

In generale , trattandosi di uno spyware , consiglio l'istallazione di un antispyware free : http://www.superantispyware.com/ oppure Spybot Search and Destroy



Per chi se la sente è possibile una rimozione manuale . (sconsiglio vivamente questa strada agli inesperti , meglio l'installazione dell'antispyware)

Questi sono i file e le chiavi di registro da rimuovere (qualche voce potrebbe essere non presente):
Antivirus 2009 Directory :
%program_files%\antivirus 2009
%startmenu%\antivirus 2009


Antivirus 2009 Files:
         Antivirus2009.exe , Antvrs.exe
         av2009.exe (c:\Program Files\Antivirus 2009\av2009.exe)

av2009install.exe
av2009install_0011.exe
av2009install_880147.exe
winsrc.dll (c:\WINDOWS\system32\winsrc.dll )
ieupdates.exe (c:\WINDOWS\system32\ieupdates.exe)
scui.cpl (c:\WINDOWS\system32\scui.cpl) shlwapi.dll , wininet.dll
%UserProfile%\Desktop\Antivirus 2009.lnk
%UserProfile%\Application Data\Microsoft\Internet Explorer\Quick Launch\Antivirus 2009.lnk
%UserProfile%\Local Settings\Temporary Internet Files\Content.IE5\S96PZM7V\winsrc[1].dll (conviene svuotare tutta la directory)
%UserProfile%\Start Menu\Antivirus 2009
%UserProfile%\Start Menu\Antivirus 2009\Antivirus 2009.lnk
%UserProfile%\Start Menu\Antivirus 2009\Uninstall Antivirus 2009.lnk
c:\Program Files\Antivirus 2009


Chiavi di registro associate ad Antivirus 2009 (da rimuovere se presenti):
HKEY_CURRENT_USER\Software\75319611769193918898704537500611
HKEY_CLASSES_ROOT\CLSID\{037C7B8A-151A-49E6-BAED-CC05FCB50328}
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Browser Helper Objects\{037C7B8A-151A-49E6-BAED-CC05FCB50328}
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run "75319611769193918898704537500611"
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run "ieupdate"
HKEY_CURRENT_USER\software\microsoft\windows\currentversion\run ieupdate

La F.B.I. ti sta spiando.....: attenti è un virus!

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In questi giorni stanno pervenendo innumerevoli email aventi come oggetto : "La F.B.I. ti sta spiando" ;

Ed il fatto che la email arrivi in inglese , non insospettisce i destinatari che associano la lingua al mittente (F.B.I.) :

F.B.I. may strike Facebook
The FBI’s plan to “profile” Facebook
F.B.I. busts alleged Facebook
Get Facebook’s F.B.I. Files
F.B.I. are spying on your Facebook profiles
F.B.I. watching you


Nella email viene spiegato che la F.B.I. sarebbe interessata a tutti i profili facebook e che , quindi , molto probabilmente , avrebbe attivato un monitoraggio anche del Vs profilo.

Ma cliccando sul link presente nella email si perviene ad una nuova pagina StormWorm dal titolo F.B.I. vs Facebook.

In questa pagina sono presenti due link che , se azionati , attivano il download del file eseguibile fbi_facebook.exe , che , se lanciato , installa sul PC il virus Nuwar.N , attualmente individuato solo da pochi antivirus.

mercoledì 16 luglio 2008

Antispyware 2008 , la novità antispyware : attenti è una trappola!

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Antispyware 2008 viene proposta come la novità per le Application antispyware ma che recita ormai un copione noto : falsi avvisi della presenza di files malware sul nostro pc e la loro rimozione solo dietro registrazione a pagamento del software.

Cliccando sul bottone 'Try Free Now' viene attivata la "scansione free online" falsa che , invece di ripulire il PC lo mostra invaso di virus ............

e candidamente alla fine invita a cliccare su un link che propone la pulizia del PC ma che , in realtà , scarica sul PC il file setup.exe : il file viene comunque scaricato ovunque si clicca sulla pagina web !

Il file setup.exe, che non viene individuato dagli attuali antivirus , tenta di scaricare il file eseguibile Antispyware008.exe che è infettato con il worm w32/180solutions.B.gen!Eldorado


Oltre ad infettare il PC , viene effettuata una nuova falsa scansione , che trova una moltitudine du virus ma m, questa volta si attiva un bottone clean che , cliccato , chiede di inserire i codici di licenza ed un link al sito dove verranno ciesti soli 49,95$ per registrare il programma.

Anche questa volta, NON esiste una procedura di unistall ma per rimuovere il programma
ma tutti il file e link andranno rimossi manualmente:

HKEY_CURRENT_USER\software\microsoft\windows\currentversion\run antivirus-2008pro.exe
%program_files%\antivirus 2008 pro\zlib.dll
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro autorun
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro basesversion
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro checkforupdates
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro coreversion
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro id
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro lastscandate
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro lastscantime
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro lastupdatedate
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro lastupdatetime
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro quickscanatstartup
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro registershellextension
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro scanarchives
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro scanfiles
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro scanmail
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro scanprocesses
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro scanregistry
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro signatures
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro startminimized
HKEY_CURRENT_USER\software\antivirus 2008 pro totalscans
HKEY_CURRENT_USER\software\microsoft\windows\currentversion\run antivirus-2008pro.exe
HKEY_CURRENT_USER\software\microsoft\windows\currentversion\run antivirus-2008pro.exe
%program_files%\antivirus 2008 pro\antivirus-2008pro.exe
%program_files%\antivirus 2008 pro\vscan.tsi
antivirus2008pro.exe
%desktopdirectory%\antivirus-2008pro.lnk
%profile%\application data\microsoft\internet explorer\quick launch\antivirus-2008pro.lnk
%program_files%\antivirus 2008 pro\zlib.dll
%programs%\antivirus 2008 pro\antivirus-2008pro.lnk
%program_files%\antivirus 2008 pro\zlib.dll
antivirus2008pro.exe
%program_files%\antivirus 2008 pro\antivirus-2008pro.exe
%program_files%\antivirus 2008 pro
%program_files%\antivirus 2008 pro\infected
%program_files%\antivirus 2008 pro\suspicious

martedì 15 luglio 2008

Zeitgeist : le parole più cercate su Google - Giugno 2008

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Zeitgeist : le parole più cercate su Google - Giugno 2008



  1. diego velázquez
  2. europei 2008
    (euro 2008)
  3. gardaland
    (fun fair)
  4. solstizio d'estate
    (summer solstice)
  5. amy winehouse
  1. luca toni
    (football player)
  2. maturità 2008
    (school-leaving certificate)
  3. festa della repubblica italiana
    (bank holiday)
  4. croazia
    (Croatia)
  5. gomorra
    (a best seller and movie about an Italian criminal organization)
  1. legge 104
    (law)
  2. seychelles
  3. banda della magliana
    (Italian criminal organization)
  4. pasolini
    (writer)
  5. raccolta differenziata
    (recycling)

lunedì 14 luglio 2008

Falso sito per i titolari CartaSI

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Questa la mail di phishing riferita a CartaSI
Questo il link in mail : http://titolari-cartasi-online.com/index.php

e la pagina del sito di phishing relativo con il dettaglio dell'indirizzo web fasullo


da edtools

sabato 12 luglio 2008

Vendita online di pillole antiabortive contraffatte : denunciato il sito "women on web"

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Aborto fuorilegge? Dove è proibito, arriva internet.
Nei Paesi dove l'interruzione di gravidanza non è praticabile, o strettamente controllata, le donne possono acquistare la Ru486, la pillola abortiva prodotta in Francia, con un semplice e veloce clic sul sito Women on web.
La notizia della possibilità di acquistare questi medicinali in rete anche nei Paesi in cui la Ru486 non è in commercio, data oggi dalla Bbc online, ha creato allarme per la mancanza di assistenza medica durante la procedura e per il rischio di prodotti "taroccati" .
Infatti l'azienda produttrice della pillola abortiva Ru486 ha presentato una denuncia nei confronti del sito per vendita online di farmaci contraffatti e "spacciati" per il loro prodotto.
La pillola spedita a casa non sarebbe a base di mifepristone, ma di paracetamolo.
"Ci siamo mossi - spiegano fonti interne dell'industria francese Exelgyn Laboratoires - perchè all'interno di quelle pillole non c'è il principio attivo della Ru486, cioè il mifepristone, bensì del paracetamolo", molecola presente nei comuni medicinali utilizzati contro i sintomi influenzali.
(repubblica.it)

20mila soldati hanno invaso l'Iran : inizio terza guerra mondiale ! ...... Attenti è un virus !

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Attenzione ad una mail che annuncia l'inizio della terza guerra mondiale.
Nella email si annunciano video esclusivi sulla (fantomatica) invasione dell'Iran da parte degli Usa.

Cliccando sul link del video si viene proiettati su a siti contenenti virus.
L'avvertimento giunge dalla casa antivirus Sophos, ed è riportata dalla rivista It News.
Secondo la rivista, l'oggetto della mail, che per ora è solo in inglese e sta circolando soprattutto negli Usa, è 'E' iniziata la terza guerra mondiale.
All'interno dello spam si legge che 20mila soldati americani hanno invaso l'Iran, e si chiede di cliccare su un link per vedere i presunti video girati dai militari.
Per chi va sul sito indicato però non c'é nessun video, ma un virus del tipo 'cavallo di Troia', che installa cioé programmi che rendono il computer accessibile agli hacker. "Gli hacker stanno sfruttando la continua ricerca di notizie in rete da parte degli utenti - spiega Graham Cluley, esperto della Sophos - le persone interessate al Medio Oriente potrebbero precipitarsi ad aprire il video".
(ansa)

giovedì 10 luglio 2008

Register.com responsabile dell'attacco hacker a ICANN?

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Ricordate l'attacco degli hacker turchi ai siti dell'ICANN?

Alla fine di giugno il gruppo di hacker turchi NetDevilz ha attaccatto il sito dell'organizzazione internazionale per l'assegnazione degli indirizzi Ip e dei nomi di dominio, l'ICANN appunto.

Era stata una azione fortemente simbolica poichè è avvenuta esattamente il giorno dopo dell'annuncio della liberalizzazione dei domini da parte , appunto , di ICANN:

Per circa 20 minuti, il sito dell'ICANN veniva sistematicamente reindirizzato verso una pagina contenente il messaggio:

"You think that you control the domains but you don’t! Everybody knows wrong. We control the domains including ICANN" ("Pensate di controllare i domini ma non è così! Tutti sanno che non è vero. Noi controlliamo i tutti domini incluso ICANN".).

Ci sono voluti ben due giorni per far scomparire ogni traccia dell'accaduto da Internet, e ICANN ha rassicurato sulla propria capacità di contenere eventi del genere....... (?)

A circa 10 giorni dall'evento qualcuno cita il coinvolgimento di register.com , per chi non lo sapesse , uno dei principali gruppi che si occupa della registrazione dei nomi a dominio a livello mondiale: iana.com, iana-servers.com, icann.com e icann.net sono nomi a dominio registrati da register.com.

Le informazioni recuperate nel database WHOIS , relative agli indirizzi IP coinvolti nell'attacco informatico del 27 giugno , conducono a Register.com"!

Pare che l'attacco informatico è stato messo in atto utilizzando sofisticate tecniche di ingegneria sociale (lo studio del comportamento individuale di una persona al fine di carpire informazioni) oltre ai classici sistemi tecnologici.

In sostanza sarebbe stato lo stesso personale interno a Register.com a fornire inconsapevolmente le chiavi di accesso ai server DNS,quindi le chiavi di accesso ai siti attaccati , compreso l'ICANN.

Register.com non si è ancora preoccupata di dettagliare pubblicamente quanto accaduto.


mercoledì 9 luglio 2008

Antivirus XP 2008 : guida alla rimozione

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Antivirus XP 2008 (AntivirusXP 2008,  Antivirus XP2008 , XP Antivirus 2008 ) è l'ennesimo pericoloso falso antivirus : ti propone una scansione gratis , ti infetta il PC ma per togliere l'infezione devi passare alla versione a pagamento.
Per chi se la sente è possibile una rimozione manuale :
Guida alla rimozione di Antivirus XP 2008.
(Sconsiglio vivamente questa strada agli inesperti , meglio l'installazione di un antispyware )


1) Fermare i processi (sulla barra di stato , tasto destro , Task manager ...) :
AntivirXP08.exe
2) Disinstallare Antivirus XP 2008 :
Start > Impostazioni > Pannello di controllo > Aggiungi/rimuovi programmi :
Cerca e , nel caso , disinstalla AntivirXP08.
3) Cercare e rimuovere le chiavi di registro : (Start/esegui/regedit)
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\rhcnkrj0etfg
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Uninstall\rhcnkrj0etfg
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion "rhcnkrj0etfg"
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Internet Settings\User Agent\Post Platform "AntivirXP08"
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run "SMrhcnkrj0etfg"

(verificare gli stessi percorsi con HKEY_Current_user )
4) Cercare e rimuovere le directory ed i files :
Impostare Strumenti/opzioni cartella/visualizzazione - Visualizza cartelle e file nascosti.
%userprofile% corrisponde a c:\Documents and Settings\proprio account (lo user con cui avete accesso a windows). Controllare sia c:\Program Files che c:\Programmi
C:\WINDOWS\qegbdmwf.dll
C:\WINDOWS\pntqkflv.dll
c:\Program Files\rhcnkrj0etfg  : rimuovere tutta la cartella
c:\WINDOWS\system32\pphcjkrj0etfg.exe
c:\Documents and Settings\All Users\Desktop\Antivirus XP 2008.lnk
c:\Documents and Settings\All Users\Start Menu\Programs\Antivirus XP 2008
c:\Documents and Settings\All Users\Start Menu\Programs\Antivirus XP 2008.lnk
c:\Documents and Settings\All Users\Start Menu\Programs\Antivirus XP 2008 : tutta la cartella
%UserProfile%\Application Data\Microsoft\Internet Explorer\Quick Launch\Antivirus XP 2008.lnk
%UserProfile%\Application Data\rhcnkrj0etfg : tutta la cartella
In alternativa utilizzare una procedura : trattandosi di uno spyware , consiglio l'installazione di un antispyware free : http://www.superantispyware.com/ oppure Spybot Search and Destroy

Dopo YouTube , attacco a Google Street View

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Nelle ultime settimane Google è alle prese con numerosi problemi legati alla privacy dei propri utenti. Dopo il caso Viacom, scoppiato per presunte violazioni di copyright e per il quale un giudice americano ha ordinato al gigante dei motori di ricerca di fornire a Viacom i log degli utenti di YouTube nei quali si tiene traccia delle loro abitudini, ora tocca anche all´applicativo Google Street View passare sotto la lente della legge.

Sempre di privacy si tratta. Ancora una volta, infatti, Google non ha tenuto in debito conto le differenze fra le leggi d´oltreoceano e quelle Europee. Google Street View, nato nel Maggio del 2007, fornisce una panoramica delle strade di determinati centri urbani permettendo agli utenti di vedere cosa accade a livello del suolo.

Fin dalle sue prime gestazioni il servizio aveva suscitato varie perplessità a causa delle immagini fornite in alta risoluzione, tali da permettere il riconoscimento delle targhe automobilistiche e delle persone. Negli Stati Uniti, però, le leggi sulla privacy non sono stringenti come quelle del vecchio continente tanto che in Francia ed in Inghilterra non sono bastate le promesse di Google di offuscare i segni riconoscibili: l’associazione Privacy International chiede di mettere tutto per iscritto e di rendere pubblici tutti i dettagli relativi alla tecnologia di offuscamento automatico utilizzata.
Tali richieste, in una forma più o meno simile, arrivano anche dal Pentagono e dalle persone immortalate in situazioni poco raccomandabili o imbarazzanti. Il problema principale pare essere legato proprio al meccanismo di offuscamento che non sempre funziona a dovere, specie se le facce delle persone sono ad altezze strane. In alcuni casi ad essere offuscati sono, infatti, i cartelli stradali mentre restano chiari i visi degli occupanti di un SightSeeing bus.
(dinoxpc)

sabato 5 luglio 2008

Virgin Media invia 800 lettere agli amanti del p2p

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Virgin Media ha inviato circa 800 lettere che avvisano gli utenti circa il monitoraggio della loro attività di downloading illegale.

Questo invio è il primo di una campagna che durerà almeno 10 settimane ed è condotta di comune accordo con l'associazione dei produttori BPI con l'intento di educare gli utenti riguardo la pratica del download illegale.

L'obiettivo della BPI è quello di confincere i suoi associati a firmare un documento comune che imporrebbe ai provider la disconnessione obbligatoria nel caso di file sharing: finora ha aderito solo l'etichetta Virgin....









Will McGree, ventenne : mostra all'intervistatore la letterea ricevuta dalla Virgin che lo accusa di download illegali.

Will McGree, uno degli 800 destinatari delle missive di Virgin Media, ha comunicato alla BBC tutto il suo sdegno nei confronti dell'iniziativa.

McGree ha ricevuto la lettera in giugno, con l' avvertimento che azioni legali potrebbero essere adottate contro di lui.

Egli ha detto: "E 'destinata a fallire. Virgin Media perderà un sacco di clienti su questo perché alla gente non piace essere accusati di rubare la musica durante il loro caffè mattutino."

"Mi sono sentito tradito. Avevo l'impressione di aver pagato Virgin Media denaro per mantenere la mia connessione internet protetta e sicura."

Egli ha detto nessuno nel suo appartamento ha mai fatto condivisione di file e mai nessuno è entrato sulla sua rete wireless abusivamente.

Becky Hogge, direttore esecutivo della Open Rights Group, ha dichiarato le lettere rappresentano una risposta sproporzionata dell'industria della musica.
"Abbiamo bisogno di proteggere gli utenti da misure punitive", ha detto.

Alcuni ISP, come Carphone Warehouse, hanno rifiutato di partecipare e la BPI non esclude la possibilità di trascinare tali provider in tribunale.
(news.bbc.co.uk)

venerdì 4 luglio 2008

Vende l'anima online per 3800 dollari !

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Wellington (Nuova Zelanda), 4 lug. -
Un ventiquattrenne residente in Nuova Zelanda ha venduto, letteralmente, l'anima al diavolo.
E lo ha fatto sfruttando i canali delle aste online, per la precisione utilizzando il locale sito di aste TradeMe. A comprare l'"oggetto" è stata la nota catena di pizzerie Hell Pizza, famosa per le proprie pubblicità provocatorie, che utilizzerà l'acquisto a fini commerciali.

Ma perchè un giovane dovrebbe vendersi l'anima su Internet?
Il motivo ufficiale è "per insoddisfazione", ma sicuramente i 3800 dollari guadagnati con la transazione hanno il loro peso. Secondo l'annuncio, l'anima era "in condizioni abbastanza buone, tranne che per un periodo travagliato sei anni fa, quando e' stata raggiunta l'età legale per bere alcool".
(voceditalia.it)

Youtube : chiesto oltre un miliardo di dollari di risarcimento

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Si sta per scatenare una nuova 'guerra' sulla Rete, e stavolta nemmeno tanto virtuale.
Youtube che e' tra i siti web piu' cliccati del mondo, per l'accesso che consente ai video, e' nella bufera: stamane, i giudici di New York gli hanno imposto di facilitare l'accesso degli indirizzi IP dei suoi utenti perche' bisognera' valutare se il gigante dei media, di proprieta' di Google, ha sfruttato contenuti coperti da diritto d'autore mettendo a disposizione non soltanto quelli "user generated".
Viacom sostiene che piu' di 160mila video sono stati messi in rete da Youtube senza autorizzazione, registrando piu' di 1.500 milioni di 'visite'.
Per questo motivo, ha chiesto un indennizzo di oltre 1 miliardo di dollari.
Ma gli internauti - almeno per il momento - possono stare tranquilli.
I dati sugli indirizzi IP degli utenti (che permettono di idenfiticare i pc che accedono al web) non saranno pubblici, ma faciliteranno il lavoro degli esperti coinvolti nelle indagini giudiziarie. Viacom vorrebbe dimostrare, attraverso gli indirizzi IP, che Youtube sfrutta il contenuto dei video che hanno il copyright piuttosto che quelli creati ad hoc dai suoi utenti.
I legali del motore di ricerca, responsabile secondo Viacom di una massiccia violazione del copyright, hanno ribattuto che chiederanno il permesso di rendere anonimi i nomi degli utenti prima di produrli in aula. Viacom, comunque, ha dichiarato di non avere scelta se non procedere nella causa "dopo le fallite trattative rivolte ad arginare l'illegale giro d'affari di Youtube".
(AGI) - New York, 4 lug

giovedì 3 luglio 2008

Cyber-droghe? Trovata commerciale per creduloni

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Dopo l'allarme della Guardia di Finanza sulle Cyber-droghe , arriva subito la smentita.

Sulle cosiddette cyber-droghe non ci sono evidenze scientifiche tali da suffragare allarme in termini di rischio di sviluppo di forme di dipendenza: la precisazione e' del neurofarmacologo Felice Nava, direttore del Comitato scientifico nazionale di Federserd.

'Non ci sono studi scientifici o report anche aneddotici che possano far pensare che alcune musiche possono determinare fenomeni neurobiologici del tutto simili a quelli prodotti dalle piu' pericolose sostanze d'abuso'.
'Del resto se cio' fosse vero il problema della tossicodipendenza potrebbe essere risolto molto semplicemente, somministrando ad esempio ad un cocainomane una musica con un effetto simile a quella sostanza. Questo ovviamente e' solo fantascienza.
Il fenomeno delle Cyber-droghe e' quindi solo una trovata commerciale ideata da astuti e loschi personaggi, con il solo scopo di arricchirsi sfruttando la credulita' e la voglia di sballo a ogni costo di alcuni ingenui giovani cibernauti
'.

(www.aduc.it)

martedì 1 luglio 2008

Attenzione alle droghe sonore online!

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Anche in Italia arriva l'allarme "droghe sonore online". Particolari onde tra i 3 e i 30 Hertz, frequenze che agiscono sul cervello umano, possono innescare le più diverse reazioni e sollecitare in maniera intensa l'attività cerebrale, in modo simile alle droghe. Basta collegarsi al sito giusto e scaricare speciali file per ottenere sequenze sonore dai nomi che sono tutto un programma: «marijuana», «cocaina», «alcol», «ecstasy».


ALLARME -
L'allarme sulle «cyber-droghe», noto in rete con il nome di iDoser, è serio e arriva dal Nucleo speciale frodi telematiche della Guardia di Finanza, i cui 007 informatici stanno da tempo monitorando un fenomeno che potrebbe rapidamente dilagare - come già avvenuto in Spagna - e che già vanta migliaia di appassionati che discutono attraverso la rete, si scambiano impressioni e consigliano modalità e tecniche di somministrazione. Sono già centinaia, avverte la Guardia di Finanza, le pagine web dedicate a questo fenomeno e migliaia gli appassionati che discutono attraverso la rete, si scambiano impressioni e consigliano modalità e tecniche di «somministrazione».
E' disponibile un video che mostra gli effetti di idoser.

(ilcorriere.it)